La 360 Modena è la miglior auto sportiva stradale al Mondo
Il verdetto è scontato : La 360 batte tutte le altre Auto sportive. Ma guardate qui sotto per saperne di più.
Le schede dettagliate della vetture
Il Verdetto e le Pagelle finali : 360 Modena prima alla grande
A ogni
edizione di questo confronto, inaugurato dalla rivista inglese “Autocar”
nel 1989, gli standard della competizione crescono:
Al contrario, tutte le altre rivali si sono dimostrate sufficientemente valide
per offrire divertimento di guida anche ai conduttori più smaliziati. La
scarsa efficienza mostrata dagli impianti frenanti di entrambe le Audi hanno
rappresentato l’unico
limite al loro inserimento in una posizione più elevata in classifica.
Entrambe avrebbero potuto battere tranquillamente la deludente Esprit se
avessero rallentato con la stessa efficienza mostrata nel comportamento in
pista, mentre vetture quali Fiat Punto HGI, Peugeot 206 GTI, Lexus IS 200 e
Ford Mondeo 51200 hanno tutte messo in campo prestazioni comunque di buon
livello, nonostante in classifica occupino posizioni di rincalzo.
Infatti, appena sopra di esse si trovano modelli che sarebbero da qualificare
come eccezionali, il che è veramente sorprendente tenendo conto che si tratta
di oltre la metà delle vetture del confronto. DB7 Vantage, Alpina B3 ed Elise
1115 hanno tutte e tre mostrato molta attitudine alla guida più impegnata
senza comportamenti anomali, con la grossa Aston Martin particolarmente a suo
agio sulle asperità e sulle ondulazioni di Oulton Park Dote che ha ugualmente
contribuito all’efficacia cortiplessiva della Noble MiO; in più, il suo
bilanciamento e la sua comunicabilità nelle curve più strette l’hanno
aiutata a sopravanzare vetture di razza come Elise e lmpreza RB5. La MiO ha
fatto pure meglio delle scatenate Honda S2000 e Westfield FW400, che pure si
sono entrambe rivelate migliori e revisto. Per tutte e tre le vetture, quello
ottenuto può essere a ragione considerato un grande risultato.
Salendo
ulteriormente la graduatoria, la competizione si fa veramente dura. La Ferrari
550 Maranello è stata eccellente come sempre, a parte il suo impianto
frenante messo a dura prova dal selettivo
tracciato del test. La BMW M5 si è anch’essa rivelata temibile: non solo
sulla strada, come si sapeva, ma anche sulla pista. Nemmeno si poteva
immaginare che la Mitsubishi Evo VI avrebbe ribaltato, seppur sul filo di
lana, il personale confronto con la Nissan Skyline GTR, uscita vincitrice in
un precedente test a due: asciutto o bagnato, su questo tracciato la Evo VI si
è rivelata più agile, maggiormente precisa in inserimento e meglio
bilanciata nelle curve a raggio medio. Sufficientemente “buona”, pensiamo,
per sopravanzare — anche se a pari punteggio — la dotatissima, ma potenzialmente
problematica, Porsche 911 GT3, lasciando così la Ferrari 360 Modena
sorprendentemente solitaria sul gradino più alto del podio. L’avevamo
sospettato guidandola su strada, e in seguito i giri percorsi a Oulton Park
l’hanno confermato: al momento la 360 è veramente la migliore vettura
sportiva al mondo, unendo risposte da vettura da corsa e un alto grado di
fruibilità nella marcia normale. Il suo quadro complessivo è senza nei e, al
contrario, ricco di punti di forza. Vince, e con un margine significativo.