Questa nuova biografia del Filippino p.
Luigi Scrosoppi può gareggiare con le produzioni più felici dell'agiografia
contemporanea. In essa l'Autore si avvale di una conoscenza di testimonianze
e documenti perseguita secondo la più esigente critica storica così da
collocare il personaggio all'interno del turbinare di quegli eventi
religiosi e politici dell'Ottocento che hanno cambiato, con un balzo di
qualità, la nuova concezione del mondo e dell'uomo.
La figura viva che ne risulta, subito ti attira con una carica di simpatia
cristiana indicibile, con una tenerezza quasi come se tu stesso a distanza
di un secolo dalla sua dipartita, ti sentissi preso e beneficiato nell'alone
della sua fiammata d'amore.
L'umile prete friulano ha anticipato coi fatti, sulla linea del Vangelo e
degli esempi dei santi della carità, il richiamo alla coscienza ecclesiale
del Vaticano Il così che ogni cristiano, sull'esempio di Cristo che è venuto
non per essere servito ma per servire, deve attuarsi con una « vita di
servizio » per i propri fratelli.
Dobbiamo essere grati all'Autore, per lo studio in profondità che ci ha
donato di questo santo sacerdote che si colloca tra le testimonianze del
soprannaturale più luminose dell'Ottocento religioso italiano.
“TUTTO DI DIO”
P. Luigi Scrosoppi
Autore: G. Biasutti
La spiritualità
delle suore della provvidenza
Nel pensiero di p.l.scrosoppi
Autore: G. Biasutti
PER I Più
POVERI
Vita del Beato
Padre Luigi Scrosoppi d. O.
Autori:
Maria Papàsogli – Zalum
Giorgio Papàsogli
PREFAZIONE DI:
Alfredo Battisti
Arcivescovo di Udine Udine, 25 marzo 1981.
Dopo la magistrale biografia di mons. Dott.
G. Biasutti ne esce un'altra più breve, più agile, rivolta a tutti, ma in
particolare alla gente Friulana di cui il Beato Luigi fu vero figlio, alla
quale egli offri il meglio della sua attività.
Un grazie agli autori. Essi delineano con sicuri tratti la vita intensa di
un uomo donato interamente ai fratelli. Presentano significativi momenti
della sua esistenza inquadrata nel difficile e turbinoso periodo storico
del suo tempo, e radicata nel suo ambiente socio-religioso. Con acuta
penetrazione psicologica e squisita sensibilità cristiana scrutano l'animo
dell'uomo e del santo e, cogliendolo nei lineamenti caratteristici della sua
gente, ne presentano i tratti di autentica santità, anche se una apparenza
ordinaria li ricopre « come di un manto discreto ».
Il Beato Luigi Scrosoppi è un segno di Dio acceso nel cielo del nostro
tempo. Ci è modello per l'attenzione da prestare a tre settori di vita
ecclesiale: il sacerdozio ministeriale, la vita consacrata, gli ultimi.
Lo Scrosoppi fu sacerdote del Signore. Formatosi nel Seminario di Udine,
impostò la sua spiritualità su solida base cristo-centrica. Ebbe per
l'Umanità di Cristo un’attenzione vibrante di fede e di tenerezza. Nel
Figlio di Dio incarnato egli vide la prova e la misura suprema dell'amore
infinito di Dio per l'uomo. Amava contemplarlo soprattutto povero a
Betlemme, sanguinante sulla via del Calvario, consumato di amore in croce.
Volle identificarsi con Cristo come povero, umile, penitente. Visse
poverissimo per i poveri,' amò le umiliazioni, anzi le cercò con una
intensità, con una avidità che ci lasciano stupiti; si sotto pose a gravi
penitenze corporali. Scelse questa dura strada per attuare il motto di S.
Paolo:
« per me vivere è Cristo ».
Ebbe grande stima e rispetto per i sacerdoti. Aiutò, confortò moltissimi
preti del Friuli, i quali in quei tempi critici in cui imperversava
l'anticlericalismo si trovavano avviliti, oppressi, scoraggiati. Fu loro
consigliere e confessore ricercato. Collaborò alla fondazione dell'opera
detta « del mutuo sovegno » per i sacerdoti più bisognosi. Anche se
appartenente alla soppressa Congregazione dei Filippini, visse concretamente
inserito nella realtà della Chiesa locale, in piena comunione col Vescovo,
vero fratello ed amico dei sacerdoti.
Fu fondatore e formatore delle Suore della Provvidenza. Pose le basi della
Congregazione religiosa nel Natale 1845. Scelse giovani semplici, alla
buona, ma innamorate di Dio e di Cristo. Le formò su questo principio
fondamentale: la religiosa, sposa di Cristo, deve diventare « copia » dello
Sposo, povero e sofferente.
Le preparò al sacrificio. In uno schema vergato di suo pugno sulla vocazione
prospetta così le difficoltà: « Dovrò patire. Forse mi pentirò. Ma ancorché
mi avessi a pentire voglio seguire la chiamata. Avessi per tutta la vita a
patire, voglio seguirla, perché non sono mia ma di Dio ». Questo il ritratto
delle prime religiose da lui plasmate: « Semplicità, umiltà spinta fino alla
brama delle umiliazioni, sete di mortificazione, povertà drastica ».
Le orientò decisamente alla carità. Lasciò loro questo testamento: « Carità,
carità... salvare anime e salvarle con la carità ».
I giovani si sentono attratti dalle vette, amano proposte forti ed eroiche:
questo spiega perché fiorì attorno a lui la vita consacrata.
Padre Scrosoppi rivolse la sua preferenza agli ultimi. Trasformò la vecchia
casa delle derelitte nel nuovo edificio ora « Collegio della Provvidenza »
per le ragazze più miserabili, orfane, abbandonate, pericolanti.
Mendicò per le vie di Udine e per i paesi del Friuli subendo insulti ed
affronti per mantenerle e prepararle alla vita. Predilesse le più povere
materialmente, intellettualmente, spiritualmente. Era solito dire: « Queste
sono le mie gioie ». Faceva lui da maestro alle più tarde di mente perché
imparassero almeno a leggere ed a scrivere.
Si prodigò eroicamente per tutti i poveri. Nessuno bussava invano alla sua
porta. Quella di P. Scrosoppi era la casa di tutti. « Poveri ed infermi -
soleva dire - sono i nostri padroni. Rappresentano la persona di Cristo ».
Con una fede illimitata credeva, pregava, provocava la Provvidenza di Dio,
che, del resto, non l'ha mai deluso.
E' significativo l'elogio fattogli da un giornalista liberale nel 1888: «
Ecco un prete che consumò tutto il suo e bussò a tutte le porte per
mantenere 300 ragazze ».
La vita del Beato Luigi Scrosoppi diventa così un messaggio per i
sacerdoti, per i religiosi, per la Chiesa del nostro tempo: attingere da una
soda spiritualità energia profetica per una coraggiosa testimonianza di
amore preferenziale verso i più deboli e i più emarginati, i nuovi poveri
che la società di oggi produce.
Probabilmente la strada perché i nostri giovani si orientino al Seminario e
al Convento è questa: « Accorgersi di quei segnali indesiderabili ed
inopportuni che furono i santi e che si segue troppo poco e troppo tardi » (H.U.
von Balthassar).
Beato Luigi Scrosoppi
Riduzione da «Tutto di Dio» di G. Biasutti
A cura delle suore della Provvidenza
Beato Luigi Scrosoppi
FARSI TUTTO PER TUTTI
Autore: PASQUALE DI PIETRO
BIBLIOGRAFIA COMPLETA
OPERE EDITE
1.LICCARO Valentino, Funebre elogio del padre Carlo
Filaferro D.O. detto il 31 gennaio 1854, Udine, tip, Vendrame, 1854.
2.BLASIGH Ferdinando, Padre Luigi Scrosoppi D.O.,
Udine 1884
3.TINTI Luigi , Parole in elogio del Padre Luigi
Scrosoppi D.O. recitate nel giorno trigesimo della sua morte in Portogruaro,
Udine, Tipografia del Patronato, 1884
4.TINTI Luigi, Memorie del Padre Luigi Scrosoppi D.O.,
Udine, Tipografia del Patronato 1897
5.COLOMBARA Pietro, Un Apostolo di Carità, P. Luigi
Scrosoppi, Bergamo, Società Editrice S. Alessandro, !° ed.1928, 2° ed. 1929.
6.AUTORI VARI, La Congregazione delle Suore della
Provvidenza nel suo 1° Centenario, Udine, 1947
7.MAKAROVIC Margherita, La solerte giardiniera di
Rosa Mistica, Albano 1955.
8.BIASUTTI Guglielmo, Tutto di Dio, padre Luigi
Scrosoppi, Udine 1968
9.BIASUTTI Guglielmo, La spiritualità delle Suore
della Provvidenza, Udine, 1969
10.(BIASUTTI Guglielmo) Luigi Domenico Scrosoppi -
Posizione e articoli sulle virtù e i miracoli, Udine, Processo
Apostolico, 1964.
11.BIASUTTI Guglielmo, Padre Luigi Scrosoppi,
Udine, Arti Grafiche Friulane, 1970
12.PAPASOGLI ZALUM Maria – PAPASOGLI Giorgio, Per i
più poveri, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1981.
13.SACRA CONGREGATIO PRO CAUSIS SANCTORUM, Aloysii
Scrosoppi,Positio super virtutibus, Romae ex typis Guerra et Belli,
1975
14.VARI, La beatificazione di P. Luigi Scrosoppi,
Discorsi e Omelie a cura di P. Asco Basso, Udine Arti grafiche Friulane,
1983
15.SCROSOPPI, p. Luigi, Lettere alle suore, Roma,
Città Nuova, maggio 1987
16.SUORE DELLA PROVVIDENZA, Sorgenti, Roma, Città
Nuova, giugno 1992
OPERE INEDITE
BIASUTTI Guglielmo, Padre
Luigi Scrosoppi, 1° stesura inedita, Udine 1967
BIASUTTI Guglielmo, Padre
Luigi Scrosoppi, 2° stesura inedita, Udine 1969
ALCUNI INNI
Anteriore alla beatificazione:
“Concordi in letizia” di
mons. D. Pigani (21/04/1952)
per la beatificazione
1Inno al Beato Luigi Scrosoppi, Testo di don Guido
Genero, musica di Mons. Albino Perosa. ( 13/02/1981)
2Al Beato Luigi Scrosoppi, Testo di Domenico Zannier,
musica di Oreste Rosso. (25/07/1981)
3Al beat Vigj Scrosop, testo di Domenico Zannier,
Musica di Oreste Rosso (09/08/1981)