Nome scientifico:
Accipiter nisus

Lo Sparviere (o Sparviero) è un rapace di piccole dimensioni (27-37 cm.) che presenta, come in molte altre specie appartenenti all’ordine dei Falconiformi, un marcato dimorfismo sessuale, essendo la femmina di dimensioni e peso maggiori rispetto al maschio. Differenze tra i due sessi si hanno anche per quel che riguarda la livrea, che differisce in quanto mentre la femmina ha parti inferiori biancastre finemente barrate di grigio, il maschio presenta barrature di colore bruno-rosso.
Le parti superiori sono grigio lavagna scuro nel maschio, bruno nerastre nella femmina, in entrambi i sessi le zampe sono gialle, lunghe e sottili, gialli sono pure gli occhi. La femmina è simile all’Astore (Accipiter gentilis) che è però di dimensioni maggiori. La coda lunga e stretta e le ali corte e arrotondate sono caratteristiche che permettono allo Sparviere una grande agilità, indispensabile per un uccello che deve inseguire le sue prede (soprattutto piccoli uccelli) nell’intrico del bosco. La sua dieta è composta anche da piccoli mammiferi che scova volando appena sopra i cespugli alternando rapidi battiti d’ala a planate. Questo piccolo rapace dal carattere fiero e coraggioso può attaccare e uccidere anche animali più grossi di lui, caratteristica questa che lo ha fatto apprezzare nella falconeria (un antico proverbio persiano dice: «lo Sparviero ha il corpo piccolo, ma grande il cuore»). Nonostante il grande coraggio però, viene predato, dove sono presenti, da rapaci di maggiori dimensioni come il Gufo reale (Bubo bubo), l’Astore, la Poiana (Buteo buteo), il Falco pellegrino (Falco peregrinus) e l’Allocco (Strix aluco). Il nido viene costruito sugli alberi (occasionalmente anche su alti cespugli) e la zona in cui si trova l’albero prescelto, “località di nidificazione”, viene utilizzata dalla coppia solo per l’allevamento dei piccoli e non per la caccia. La cova è compito esclusivo della femmina che depone da 3 a 6 uova ed ha una durata di circa 35 giorni; compito del maschio è quindi quello di fornire cibo alla compagna.