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  CINGHIALE

Nome scientifico:
Sus scrofa

Il Cinghiale è un grosso suino selvatico caratterizzato da corpo robusto, collo corto, zampe brevi e sottili, muso lungo e conico. Può raggiungere una lunghezza di 150-160 Foto: Primo piano del Cingialecm e un’altezza al garrese di 90-95 cm. Il maschio può pesare dai 45 ai 180 kg mentre la femmina è un poco più piccola, arrivando a pesare al massimo 140 kg. Il mantello è folto e setoloso e, negli adulti, può andare da un bruno molto scuro ad un grigio chiaro. I piccoli hanno il mantello a strisce longitudinali chiare e scure alternando un giallo pallido a un bruno scuro. I maschi adulti hanno canini prominenti a sezione angolosa ben sviluppati e incurvati verso l'alto e il continuo sfregamento dell'uno contro l'altro rende i margini di questi molto taglienti.
Il cinghiale frequenta abitualmente le zone boscose o i folti sottoboschi confinanti con terreni coltivati ma lo si può trovare anche in prossimità di stagni, paludi e corsi d'acqua. Ama , infatti, fare bagni di fango allo scopo di liberarsi dai numerosi parassiti cutanei che lo affliggono, per poi strofinarsi ripetutamente e vistosamente alle cortecce degli alberi.  Di abitudini crepuscolari e notturne, solo dove vive indisturbato è possibile vederlo pascolare di giorno. Normalmente d'estate trascorre quasi tutta la giornata riposando in depressioni del terreno preferibilmente in zone circondate da una fitta boscaglia. Esce alla ricerca del cibo solamente verso il tardo pomeriggio spingendosi talvolta a grufolare nelle zone aperte.
Il cinghiale è un animale monogastrico, ha un solo stomaco, e necessita quindi di alimenti contenenti proteine e altre componenti energetiche. La dieta è molto varia e consiste di tuberi e radici, che sradica dal terreno con le zanne, cereali, nidiacei di uccelli, rettili e a volte carogne. I boschi di querce e di castagni offrono un'alimentazione di base, come ghiande e castagne, che permettono al cinghiale di raggiungere, in ambienti di questo tipo, densità notevoli. Da novembre fino a gennaio hanno luogo violenti combattimenti per la conquista delle femmine, ciò è dovuto al fatto che la capacità riproduttiva delle femmine varia moltissimo da un anno all'altro in stretta dipendenza dall'andamento stagionale e dall'abbondanza di cibo. La gravidanza dura da 16 a 20 settimane e il parto avviene di solito in aprile-maggio, talvolta anche in inverno. La maturità sessuale viene raggiunta verso i due anni di età e la durata della vita può toccare i 25 anni.