Il Modello Relazionale
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From: Alessandro Iannello Il modello relazionale si rifà ai concetti proposti da E. F. Codd nel suo lavoro "A Relational Model of Data for Large Shared Data Banks" nel lontano 1970. In esso sono state espresse per la prima volta le 12 regole al quale deve attenersi un database per poter essere definito 'relazionale'. Vado ad elencare: 1: INFORMAZIONI: tutte le informazioni in un DB sono rappresentate esplicitamente da vaolri in tabelle; (DEFINZIONE) 2: ACCESSO GARANTITO: Ciascun valore deve essere raggiunto univocamente da un nome di tabella, chiave primaria e nome di colonna; (CHIAVI PRIMARIE) 3: VALORI NULL: sono supportati per rappresentare informazioni mancanti indipendentemente dal tipo di dato; 4: SYSTEM TABLE: un data base relazionale deve essere strutturato logicamente come i dati e gestibile con lo tesso linguaggio; 5: LINGUAGGIO DI INTERROGAZIONE STANDARD: un DB può supportare diversi linguaggi, ma deve supportare un linguaggio 'English like' dove sia possibile:
6: VISTE MODIFICABILI: INSERIMENTO E UPDATE DA LINGUAGGIO 8: INDIPENDENZA FISICA DEI DATI 9: INDIPENDENZA LOGICA DEI DATI 10: INTEGRITA': vincoli di integrità devono essere implementabili sul motore; 11: TRATTARE DATI DISTRIBUITI 12: DEVE PREVENIRE ACCESSI NON DESIDERATI: garantisce l'impossibilità di bypassare le regole di integrità. In linea di massima direi che Access può essere definito un database relazionale (ho qualche dubbio per le viste). |