Nella sua
qualità di responsabile della progettazione grafica, Peter Stern si è occupato
dell'aggiornamento della home page e della creazione di cinque diversi strumenti per la
gestione di funzionalità online quali il Centro per
il download, il Catalogo
prodotti, il Centro
profili e le aree Cerca e Registrazione.
Ha inoltre curato la progettazione delle interfacce utente per numerosi strumenti interni
e attualmente si sta occupando della creazione della prossima generazione di home page che
dovrebbe essere pronta nel corso dell'anno.
Considerata la posizione di Stern, si potrebbe essere indotti a ritenere che la sua
maggiore preoccupazione sia l'aspetto delle migliaia di pagine del sito Web Microsoft.
Naturalmente anche l'aspetto visivo ha la sua importanza, ma si tratta solo di una minima
parte della sua occupazione: essenzialmente il lavoro di Stern consiste nell'assicurare
che il sito funzioni al meglio.
Gli utenti non visitano certo il sito Microsoft per ammirare l'aspetto grafico delle
pagine che contiene, bensì per ottenere informazioni o ricevere risposte a domande di
carattere tecnico oppure per avere informazioni su problematiche riguardanti le attività
di sviluppo. È pertanto importante che la struttura del sito sia sufficientemente chiara
da permettere l'immediata individuazione delle informazioni ricercate.
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Creazione dell'architettura di un sito
Nella progettazione Web, come nella progettazione architettonica tradizionale, la forma
deve essere legata alla funzione e questo approccio guida ogni aspetto della progettazione
grafica del sito Microsoft. Naturalmente avendo accesso agli strumenti Web più recenti
sarebbe facile inserire nelle pagine del sito ogni sorta di attrattiva grafica, ma è
convinzione dei progettisti che ciò non andrebbe minimamente a vantaggio dei visitatori.
In effetti, Stern ha avuto spesso modo di osservare siti Web che non danno apparentemente
molta importanza alla funzionalità. Gli errori più comuni comprendono
- Utilizzo non coerente degli elementi dell'interfaccia utente. Ad esempio gli stessi
controlli funzionano in modo diverso in pagine differenti oppure per la stessa funzione
esiste più di un controllo nell'interfaccia utente.
- Posizione non uniforme della barra di spostamento. Stabilire a quali pagine o servizi è
necessario accedere da qualsiasi punto del sito: questa sarà la "barra di
spostamento globale" che dovrà essere coerente attraverso tutto il sito.
- Scarsa o totale assenza di attenzione ai principi fondamentali della progettazione
grafica, quali l'uso di caratteri tipografici, colore e layout.
- Raggruppamento casuale di elementi o funzioni correlate. Prestare attenzione alla
posizione e al motivo del posizionamento di determinati elementi in una pagina.
Dall'insieme e della posizione degli elementi adiacenti i visitatori possono intuire più
facilmente la funzione di un collegamento.
- Presenza nelle pagine di un'eccessiva quantità di elementi che ne rallentano il
download alle velocità tipiche dei modem utilizzati sulle connessioni Internet. Questo
non significa che non si debbano utilizzare elementi di grafica, bensì che occorre
sceglierli con attenzione e ottimizzarli attraverso un'accurata compressione o
indicizzazione dei colori.
Non c'è da stupirsi che ancora oggi i siti Web presentino numerosi problemi. Dopo
tutto si tratta di "un'arte" relativamente nuova: è infatti solo da quattro o
cinque anni che le pagine Web sono diventate di uso comune. All'inizio sembrava che la
semplice esistenza di un sito Web dovesse essere sufficiente per attrarre masse di
visitatori ed è possibile che, in alcuni casi, questo approccio abbia funzionato. Ma è
anche vero che, oltre all'aspetto decisamente poco invitante, erano piuttosto difficili da
utilizzare. Dopo l'era iniziale giunse la fase del "guardate cosa siamo capaci di
fare", con una profusione di animazioni, file audio e abbellimenti simili che
produssero più che altro tempi di download più lunghi e ben pochi vantaggi per i
visitatori.
Oggi attraversiamo un'era in cui i professionisti della progettazione Web hanno imparato
dagli errori del passato: i siti migliori tendono ad essere lineari e veloci,
privilegiando la funzionalità. Questo è l'obiettivo che si sono posti gli addetti alla
progettazione del sito Microsoft, anche che sono i primi ad ammettere di avere commesso la
loro buone dose di errori. Vedere "Una breve
storia di Microsoft sul Web" per un panoramica delle diverse home page utilizzate
dagli inizi ad oggi.
Gli errori di progettazione non sono sempre evidenti. A volte lo spostamento o la modifica
di un piccolo elemento ha un effetto minimo o inavvertito, ma in altri casi può avere un
impatto significativo sul funzionamento di una pagina. Se c'è una lezione che i
progettisti del sito Microsoft hanno appreso nel corso degli anni è il fatto che le
piccole cose possono fare una grossa differenza nel funzionamento di una pagina Web.
Un processo ben definito
Per evitare problemi di questo genere, è stato realizzato un processo accuratamente
definito per la creazione di nuovi servizi, quali quello di ricerca, o di pagine Web
fondamentali, come la home page.
Ogni progetto ha inizio dalla consapevolezza che un determinato prodotto o servizio merita
una pagina, una sezione o un elemento di interfaccia a sé stante all'interno del sito.
Nella fase iniziale di pianificazione del prodotto, o Fase 1, Stern viene invitato a
realizzare alcuni modelli preliminari, che sono essenzialmente schizzi elementari
dell'aspetto che dovrà avere la pagina, la sezione o la funzione. Successivamente il team
che lavora al prodotto esamina la proposta di progetto e i modelli per stabilire se si
tratta di un servizio in grado di offrire reali vantaggi ai visitatori del sito Microsoft.
Se la risposta è affermativa, il progetto viene approvato e ha inizio la stesura di una
specifica (Fase 2), nella quale si sviluppano i disegni e le idee presentati nella Fase 1,
creando un piano più completo dell'aspetto e del funzionamento del servizio. A questo
punto iniziano in genere anche i test sulla facilità d'uso, spesso utilizzando prototipi
su carta, per stabilire come gli utenti potrebbero rispondere al progetto proposto.
Nella fase di sviluppo finale, o Fase 3, viene creato un prototipo Web funzionante del
servizio proposto, procedendo inoltre all'esecuzione dei test sulla facilità d'uso e ad
una revisione interna. Viene quindi completato il codice del sito, eliminando gli
eventuali bug, e il sito stesso viene messo in linea sul Web.
Come risulta evidente, la facilità d'uso svolge un ruolo essenziale in questo processo.
Vedere "La creazione
di un'interfaccia Web efficace richiede pianificazione e test accurati". È
possibile verificare ad esempio quanto tempo impiega un utente per eseguire determinate
operazioni, in modo da avere delle cifre da utilizzare come termine di paragone nei test
analoghi effettuati sulle versioni successive del prodotto. Questi dati possono servire
per determinare se la modifica di una funzionalità aggiunge veramente un valore
qualitativo per i visitatori.
Vengono inoltre esaminati attentamente gli elementi sottoposti ai test per la facilità
d'uso per scoprire se è possibile trarne indizi utili su come utilizzare al meglio le
nuove funzionalità, in modo da avere un'idea di quella che viene definita "facilità
di individuazione". A volte questo aspetto presenta alcune problematiche reali. Ecco
un esempio: digitando una parola o una frase nel motore di
ricerca del sito Microsoft, viene prodotto un elenco di risultati. All'utente viene
quindi offerta la possibilità di cercare all'interno dei risultati in modo da
raffinare la ricerca e individuare una pagina o una risorsa particolare. Tuttavia anche se
sulla scheda in secondo piano è scritto chiaramente "Cerca nei risultati", come
illustrato nella Figura 2, pochi utenti la scelgono. Probabilmente alcuni suppongono che
venga iniziata una nuova ricerca con la possibilità che produca risultati frustranti. Si
tratta di un problema su cui stanno lavorando i tecnici del sito Microsoft per assicurare
che i clienti possano sfruttare appieno tutte le funzionalità disponibili nel sito e
migliorare l'esperienza di esplorazione del sito.
Conclusione
In generale, la progettazione di un sito è l'arte di trovare un compromesso tra le
diverse esigenze. Da una parte Stern desidera realizzare un sito che sia il più semplice
possibile da utilizzare e dall'altra vuole essere certo che gli utenti avanzati possano
accedere agevolmente a tutti i potenti strumenti del sito. Poiché Stern si occupa anche
dei clienti interni, vale a dire i gruppi che lavorano ai prodotti Microsoft, che hanno a
loro volta esigenze particolari per un servizio, deve affrontare ogni giorno problematiche
molto difficili e spesso con tempi di risoluzione alquanto limitati. Si tratta comunque di
un lavoro che è allo stesso tempo stimolante e divertente.
In questo ambito vi è inoltre un grande bisogno di professionisti esperti. Stern è
arrivato alla posizione che occupa attualmente attraverso un percorso piuttosto insolito,
passando dagli studi di arti grafiche al college, alla progettazione grafica di CD-ROM per
una società multimediale, quindi approdando in Microsoft dove ha iniziato a lavorare
sulle applicazioni. Per quanto possa sembrare strano, prima di entrare in Microsoft Stern
non aveva mai progettato una pagina Web, tuttavia la sua vasta esperienza in campo grafico
si è dimostrata utile, tanto da essere convinto di avere provato che "un buon design
è un design di successo", indipendentemente dal mezzo. Anche se molti problemi di
progettazione grafica sono specifici del Web, il processo per risolverli è lo
stesso sia per il Web che per qualsiasi altro mezzo di comunicazione.
Il consiglio di Stern ai futuri progettisti Web è quello di costruirsi, se possibile,
un'ampia esperienza anche nel campo della grafica. Oggi la formazione grafica interattiva
prevede sicuramente anche una componente di progettazione per il Web, un aspetto questo
che viene offerto dalla maggior parte delle scuole di grafica di buon livello. Sarà però
estremamente utile avere solide conoscenze in campo tipografico, teoria del colore, layout
e produzione.
È presumibile che in futuro ai progettisti Web verrà chiesto di arricchire le pagine Web
con contenuti multimediali che aggiungeranno un nuovo livello di complessità e
richiederanno ulteriori capacità tecniche per la visualizzazione e l'esecuzione di un
sito Web. Come progettista di CD-ROM/contenuti multimediali Stern ha dovuto maturare
un'adeguata conoscenza di progettazione grafica, oltre che di editing video, produzione
audio, animazione e creazione di contenuto. Secondo Stern, è prevedibile che in futuro il
ruolo di un progettista Web si estenderà anche in queste aree.
Per tutti coloro che collaborano alla progettazione del sito Microsoft, e di altri siti su
Internet, il futuro si presenta molto interessante.
© 2000 Microsoft Corporation. Tutti i diritti
riservati. Condizioni per l'utilizzo.
Ultimo aggiornamento: 1° maggio 2000
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Maggio
2000
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Benvenuti all'edizione di maggio 2000 di Backstage con cui sarà possibile visitare
dall'interno il funzionamento e la gestione di uno dei siti Web più grandi del mondo.
La progettazione grafica per il Web è un po' come il montaggio di una pellicola, se è
fatto bene nessuno se ne accorgerà: funzionerà semplicemente in modo ottimale. Spesso le
persone non si rendono conto che tale semplicità di forma e funzione richiede un intenso
lavoro di base. Le decisioni non vengono assunte da una sola persona, ma da team di
persone appartenenti a varie discipline che collaborano attraverso un processo comprovato
e assodato per la realizzazione di servizi Web rivolti al cliente.
Per illustrare meglio il funzionamento di questo processo, Peter Stern è stato invitato a
preparare un'analisi del processo e delle tecniche utilizzate per offrire ai clienti
funzionalità Web altamente fruibili. Pur essendo un lavoro di gruppo, Stern si trova
nella particolare posizione di poter spiegare come si integrano tutte le componenti del
processo e per offrire alcune soluzioni ottimali per la progettazione Web che ha
individuato nel corso degli anni.
Come sempre, le domande e i commenti degli utenti sono gradite. Scriveteci per informarci dei
problemi che state tentando di risolvere e per comunicarci quali funzionalità
desiderereste che espandessimo. Le risposte ai vostri quesiti saranno pubblicate in una
edizione futura di Microsoft Backstage.
Tim Sinclair
Direttore Generale
del sito MicrosoftMETODI OTTIMALI DI PROGETTAZIONE
- Conoscere gli interlocutori. Sviluppare una conoscenza dei potenziali visitatori
e dei motivi che possono spingerli a esplorare un sito. Gli utenti inesperti e i
visitatori casuali del Web hanno interessi ed esigenze molto diversi rispetto, ad esempio,
agli sviluppatori di software.
- Fare in modo che il sito sia "utile".
Fornire ai visitatori le informazioni che desiderano. Inserire nelle pagine elementi di
esplorazione coerenti e assicurarsi che i percorsi per le aree più frequentate e più
comunemente ricercate siano ben evidenziate e facilmente individuabili.
- Utilizzare messaggi chiari.
Assicurarsi che gli utenti comprendano il contesto della pagina e qual è il tipo di
intervento richiesto. Se si desidera ad esempio che l'utente immetta il nome in una
particolare casella durante il processo di registrazione, indicare chiaramente questa
richiesta. Evitare che gli utenti debbano supporre cosa occorre fare: molto probabilmente,
non riuscendo a ottenere subito il risultato desiderato, passeranno a un altro sito più
facile da esplorare, magari al sito di un concorrente!
- Garantire la coerenza.
Anche se cambiare l'aspetto delle pagine Web è molto semplice, non significa che sia
conveniente farlo. Collocare sempre nello stesso punto delle pagine le funzioni
principali, ad esempio il collegamento alla "Home page" o alla pagina per la
ricerca. Nel sito Microsoft la posizione della barra nera di spostamento globale è la
stessa per tutte le oltre 400.000 pagine del sito.
- Rendere l'uso più facile.
Progettare il sito ed eseguire i test tenendo sempre ben presente il concetto di facilità
d'uso. Assicurarsi che gli utenti possano svolgere agevolmente le operazioni necessarie
per ottenere le informazioni in funzione delle quali stanno visitando il sito. Misurare i
tempi e la frequenza di completamento delle operazioni, quindi proporsi di migliorarli
entrambi in seguito. Se la modifica di un progetto non permette di migliorare entrambi
questi dati in modo significativo, evitare di implementarla. Riesaminare invece il
progetto e tentare un approccio differente.
- Mantenere la semplicità.
Questo aspetto è spesso più facile a dirsi che a realizzarsi. Invitare gli utenti a
fornire i propri commenti in proposito: spesso un punto di vista differente consente di
trovare le soluzioni migliori.
- Non rinunciare alle novità.
Non bisogna avere timore di invertire completamente le tendenze del momento e provare
qualcosa di completamente nuovo. Fino a quando non si verifica, non è possibile sapere se
una nuova soluzione offre prestazioni migliori
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