•
Ad fontes
-
M. Centini - € 12,90
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Alchimia e Armonia
-
M. de Paoli - € 9,30 |
•
Asciurà Il Martirio del Sacro Mese di
Muharram. - € 8,30
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•
Autarchia Europea
(Documenti)
-
V.Muthesius - € 5,20 |
•
Il Busto di Giano
-
F.Ingravalle - R.Pallavidini - € 12,50
|
•
La Città del Sole
-
Campanella - € 10,90
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•
Cose Alpine e Personali
-
Eugen Guido Lammer - € 8,30 |
•
Costruire la Repubblica (Documenti)
- M.Mita - € 4,20 |
•
Echi di Guerre Lontane. Racconti
-
F.Legger - € 12,40 |
•
Empresas Y Victorias
-
Francisco de Moncada - € 18,60 |
•
L'Errore Democratico
-
Julius Evola - € 3,10
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•
Sugli Errori del Modernismo
(Documenti)
-
Pio X - € 4,20 |
•
Evita Peron e la sua opera sociale
(Documenti) - € 6,20
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•
In Numero et Mensura
-
M. de Paoli - € 10,30
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•
Introduzione
alla Filosofia Classica Tedesca. (tre voll.)
-
Renato Pallavidini - € 33,00
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•
Islam e Modernità
-
Giuseppe Franzo - € 11,40
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•
Normali per forza
-
Cesare Ferri - € 15,00
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•
Sulla Nuova Democrazia (Documenti)
-
Mao Tse-Tung - € 5,20 |
•
Le Otto Porte. Racconti
-
A. Ingravalle - € 7,20 |
•
La Politica Sociale del Fascismo
(Documenti)
-
PNF - € 6,20
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•
Psicologia del Socialismo
- Gustave Le Bon - € 11,50 |
•
Rivolta contro il mondialismo moderno
- C. Terracciano - € 15,00 |
•
La Ruota del destino
NOVITA'
- C. Terracciano - € 12,00 |
•
Socialfascismo (Documenti)
- AA.VV. - € 3,10 |
•
Il Socialismo e la guerra
-
Lenin - Zinoviev - € 11,00 |
•
Il Soggetto Eroico.
-
M. de Paoli - € 8,30 |
•
Sulla Spiritualità e la
Divinità della Montagna
-
Julius Evola - € 1,00
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•
Teatro
- C. Ferri - € 15,00
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•
Viva la Vittoria della Guerra
Popolare (Documenti)
-
Lin Piao - € 8,30
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•
Memorie del Roero
Genius Loci
-
G. Cordero - € 8,00
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•
San Michele Arcangelo ad Aprilia
Genius Loci
-
B. Allatta - € 6,00
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L'Errore Democratico
Julius Evola
pp. 58 -
€ 3,10 |
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Il
vero liberalismo.
Abbiamo
accennato come il concetto concreto di organismo
sia opposto a quello di composto, che
è la forma di un insieme di elementi liberi, stretti unicamente da un legame
impersonale, astratto, che non si individua in nessun principio superiore né si
basa su una differenza effettiva e sostanziale degli elementi stessi. Ed abbiamo
soggiunto che l’opposizione che intercorre fra l’ideale imperiale e
l’ideale liberal-democratico è del tutto simile a questa che intercorre fra
organizzazione e composizione.
Come
la democrazia, l’imperialismo vuole una universalità
e una unità ma non quella astratta
propria ad una legge impersonale o ad una irreale “volontà collettiva”,
sibbene quella che si individua nella realtà
di un individuo superiore.
Come
la democrazia, l’imperialismo trascende il nazionalismo:
ma mentre il supernazionalismo democratico è quello di un venir meno e di un
venir-subordinata dell’affermazione nazionale, promiscuamente associata a
molte altre affermazioni nazionali la supernazionalità imperiale e romana è
quella di una affermazione nazionale che, a mezzo di un gruppo di dominatori, si
riafferma di là da sé stessa in una sintesi superiore sia ad essa che alle
altre nazioni, che essa riprende sotto di sé.
Per
quanto possa sembrare strano, a base del nostro imperialismo si trovano dei
valori, che appaiono altresì come presupposti dalle forme liberali della
democrazia. La differenza sta nel fatto che nel liberalismo essi sono affermati
da una razza di schiavi che non osa pensarli e volerli sino in fondo, per e
nell’individuo, ma che invece li sposta illegittimamente e
egualitaristicamente alla “società” e all’“umanità”. Con il che essi
perdono il loro significato primitivo e si trasformano in errori. (Dal testo).
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