Tumori del rene

  • I tumori del rene sono abbastanza rari ed i sintomi da essi prodotti sono così poco specifici che il medico può non sospettare la loro presenza anche a lungo in un malato che presenti sintomi di malattia renale. Il malato di tumore del rene è in genere un uomo anziano anche se alcuni tipi particolari di neoplasia renale colpiscono bambini molto piccoli. Il malato si presenta inizialmente con il reperto occasionale o continuo di perdita di sangue con le urine (ematuria). Questo sintomo presente in più del 50% dei malati può essere sovente l'unico per un lungo periodo di tempo. Successivamente possono comparire altri disturbi non specifici quali un deperimento altrimenti inspiegabile, la mancanza di appetito e una debolezza determinata dalla progressiva perdita di sangue. Il medico che visiti attentamente un malato con questi sintomi non sempre può rilevare la presenza di una tumefazione in corrispondenza di uno dei due reni e pertanto la diagnosi puo essere rimandata pericolosamente. Tuttavia, ove il medico sospetti un tumore, deve seguire un razionale approccio nel sottoporre il malato a indagini strumentali e di laboratorio. In particolare deve tener conto della capacità di ciascun esame di rivelare qualcosa di sospetto, della sua indaginosità (dolore procurato, difficoltà nell'esecuzione) e del suo costo. Il primo esame è sicuramente l'analisi delle urine ed il successivo è l'esecuzione di una ecografia renale (esame semplice, non doloroso, poco costoso, abbastanza sensibile). L'ecografia consiste nell'invio di ultrasuoni verso l'organo da indagare e nella rilevazione mediante apposita sonda dell'eco riflessa dovuta alla diversa densità dei tessuti attraversati. Successivamente potranno essere eseguiti anche:

  • una urografia: esame radiologico eseguito dopo somministrazione di una sostanza che, eliminata dai reni, possa fungere da utile contrasto;

  • una TAC del rene: esame radiologico eseguito mediante scansioni multiple "a fettine " elaborate da un computer.

L'esame decisivo per la diagnosi di tumore del rene è comunque la asportazione di una sua porzione (biopsia) ed il successivo esame al microscopio delle cellule sospette. La gran parte delle volte in cui un paziente viene sottoposto a queste indagini per il riscontro di ematuria, non si rileva un tumore del rene bensì un'altra malattia. Nel caso in cui ci si trovi di fronte a un tumore del rene l'intervento chirurgico da eseguire è l'asportazione completa del rene (nefrectomia). Il rene residuo potrà assumersi il lavoro del rene asportato in genere senza difficoltà o conseguenze. Minore importanza per le neoplasie renali rivestono la terapia con radiazioni (radioterapia) e quella con farmaci antitumorali (chemioterapia). Attualmente l'unica forma di prevenzione di alcune forme di tumore renale consiste nell'evitare l'esposizione ai coloranti a base di anilina e nel ridurre il consumo di sigarette.

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